Viale Roma visto dal Lido.
Il 1938 fu l'anno che, su progetto dell'ing. Clemente Pedretti sostenuto dalla feconda intelligenza del dott. Eligio Bedeschi, vennero realizzate due opere importantissime: il Lungomare Gabriele D'annunzio e lo stabilimento balneare in muratura, inizialmente chiamato Kursaal e subito dopo, per ragioni d'autarchia, "Villa Municipale Lido".
Delle strutture originali rimangono solo alcuni tratti di muretto del Lungomare che ci auguriamo rimangano come testimonianza.
La Villa Municipale Lido, costruita in muratura su una superficie di mq. 2.000, comprendeva: un'ampia piattaforma con palco per l'orchestra, il bar-ristorante con una sala di m.20x10, una veranda coperta, una sala per mostre, un ambulatorio, un negozio per tabacchi, uno per barbiere, servizi igienici, ecc.
Lato mare una pregevole scala a chiocciola a sbalzo, disgiunta dal corpo principale, permetteva di salire sull'ampia terrazza.
Fu demolita dai tedeschi nel 1944.
Il viale Roma, da sempre il viale più importante per Cervia, ha visto nel tempo il susseguirsi di molteplici denominazioni. Nei primi anni del '900 “Viale allo Stabilimento” per poi divenire "Viale della Marina" o "Viale Bagni" e il 28 ottobre 1931 "Viale Roma". Per alcuni anni, durante il fascismo, è stato anche "Viale Benito Mussolini" per tornare ad essere "Viale Roma" dopo la liberazione.
Sempre nei primi anni del '900 il tratto finale del viale era ombreggiato dai carrubi selvatici che producevano frutti vischiosi e "tanto dolci da smaccare".
In alcune immagini di quest'epoca, dove oggi sorge l'Hotel Lungomare è visibile il capannone in legno del Comune, utilizzato per ricoverare le parti smontate dello Stabilimento Balneare durante il periodo invernale.
Codice:
| Collezione: Luciani
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