Edificio costruito alla fine dell'Ottocento progettista l'Ing. Pio Massimo Aleotti adibito all'inizio del secolo a Circolo dei Monarchici. Fu successivamente acquistato nel 1908 da Coriolano Mazzolani, Menotti Baracchini e Michele Finchi, poi nel 1910 dalla cooperativa Ottantiniana (80 soci) quale sede del Partito Repubblicano.
Nel marzo del 1923 venne occupata violentemente dai fascisti per farne la propria sede. Fu la casa del Fascio fino alla Liberazione, poi incamerata dal Demanio, fu successivamente restituita, come “mal tolto” al P.R.I.(Da “Gazettino di Cervia” 1988 di Gino Pilandri e Luigi Nanni).
Negli anni '50 c'era ancora nel cortile lato circonvallazione il campo da bocce. Vennero poi aggiunti al corpo originale, eliminando il cortile, una serie di negozi tra cui la Ferramenta Dalla Mora.
Con l'abbattimento di molte ville del Viale Roma anche l'edificio del Circolo Repubblicano fece la stessa fine negli anni '80. Al posto dell'elegante villa novecentesca fu eretto uno degli edifici più squallidi presenti nel centro di Cervia che ha deturpato irrimediabilmente l'affaccio del Viale Roma sulla Porta a Mare del quadrilatero.
Codice:
| Collezione: Luciani
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